Tutto questo coraggio non è neve
Questa mattina parto per il TBE (se ancora non sai cos’è il TBE lascia perdere, non lo saprai mai) e il titolo e la foto di questo post non sono mica messi a caso eh.
Mi sono svegliata alle 5.15 di mattina, avevano detto che a Rimini ci sarebbe stata una tormenta durante la notte, anzi avevano parlato di blizzard, una tempesta di neve e di ghiaccio. Così la prima cosa che ho fatto è stato guardare fuori dalla finestra: neve, tanta. Va bè, ma a me chi mi ferma?! Colazione, doccia, valigia, si parte per Roma.
Uscita di casa l’atmosfera era assurda, vento, freddo. Ma non quello che pensate, di più. Un sacco di luce e tanto vento. Atmosfera surreale, solo io in strada, solo i miei passi i primi sulla neve fresca, appena caduta. In tutta la mia strada c’erano solo i miei passi, quelli delle 6 del mattino. Meraviglia assoluta, ho pensato e avevo l’adrenalina a mille.
Arrivo alla macchina già piena di neve, solo 20 metri e son già piena di neve. Carico la valigia, la borsa e il Mac. Salgo in macchina. Ho lasciato la macchina sotto casa solo da qualche ora e la ritrovo coperta da una manto bianco (è una vita che voglio usare anche io le parole manto bianco, scusate). Giro la chiave e parte la musica della radio, ed eccolo lì, Tiziano Ferro che canta “tutto questo coraggio non è neve” e io ho pensato, caro mio qui ti sbagli. Per quanto io voglia questo evento, per quanto io voglia arrivare a Roma il prima possibile, eh, questo è coraggio non mi puoi dir di no. Persone si son lasciate intimidire per molto meno.
Comunque sono arrivata in orario in stazione, il mio treno era/è in orario e il Travel Blogger Elevator è alle porte. In macchina son riuscita a fare anche un video, troppo bello, troppo emozionante. Poi mi son fermata un paio di volte per fare alcune foto a Rimini che così bella sotto la neve non si vede spesso. Il Castello Malatestiano ad esempio era splendido.
Ormai sono le 8, quindi, buongiorno gente!