Blogger, come organizzare il calendario editoriale per avere più tempo
La mia vita da blogger è profondamente cambiata nel momento in cui ho deciso di mettere un po’ di ordine ai miei contenuti. La vita da freelance non è per niente facile, ancora di più non lo è se oltre alla partita iva, devi mettere in conto anche la presenza di un bambino, peggio ancora se di un neonato. Non dal punto di vista umano, ovviamente, ma dal punto di vista pratico. Ecco allora come ho strutturato la mia vita da Blogger traendone grande vantaggio.
Prima di Giulio, non avevo grosse difficoltà a organizzare il mio tempo, ma ora che lui ha due anni ho scoperto una metodologia di lavoro che, se solo avessi conosciuta anche prima di lui, sarei stata al 1000% più produttiva. Già tempo fa mi ero ripromessa di essere più organizzata, cercando di fare le cose per tempo, senza destinarle tutte all’ultimo minuto. Ovviamente ci sono riuscita in parte. Ma cosa realmente mi è servito per sentirmi più organizzata e mostrarmi anche agli altri nel migliore dei modi, professionalmente parlando? Ve lo racconto qui.
Metodo Montemagno
Lo chiamo Metodo Montemagno, perché sentii una volta questo metodo in uno dei suoi video e lo feci mio. Un metodo davvero interessante che aiuta a organizzarsi soprattutto mentalmente. A monte però devo suggerirvi uno strumento di organizzazione concreta, il Metodo Montemagno viene dopo.
Ne ho provati diversi di strumenti di organizzazione pratica, compreso il famosissimo Trello, ma niente, io non mi trovo con questi sistemi troppo organizzati e soprattutto, ci mancava solo un altro strumento da aprire, controllare, segnare, oltre a tutti quelli che ho giornalmente, oltre a tutti i social network che ogni giorno guardo per lavoro.
Come usare Google Calendar
Così ho fatto una cosa semplicissima, ho aperto Google Calendar e ho iniziato a creare le mie liste. Una lista per il primo blog, Viaggi Low Cost, una lista per il secondo blog, FedericaPiersimoni.it, una lista per le attività giornaliere che non c’entra nulla con il Blog (ad esempio ora che mi sto trasferendo ci sono millemila cose che non devo scordare o appuntamenti a cui non devo mancare), poi c’è la lista dei progetti personali che non hanno niente a che vedere con il lavoro ma che comunque segno perché… non bisogna mai dimenticarsi dei propri sogni no?!
I miei progetti e le mie liste sono quadrimestrali, questo vuol dire che ogni 4 mesi rimetto mano al mio calendario reimpostando un po’ la mia vita. Lo faccio ormai da quasi due anni e devo dire che la mia organizzazione è decisamente migliorata. Posso prevenire con largo anticipo quando avrò periodi più stressanti e di conseguenza alleggerirmi il carico, per lo meno quello lavorativo. Posso anticipare i lavori se un giorno finisco prima o concedermi una passeggiata o un pomeriggio libero se non voglio e non devo per forza anticipare alcuni lavori. La cosa bella è che così facendo non rincorro i lavori e ho tanto tempo libero per inserire nuovi progetti, anche personali, nuove attività lavorative, sperimentare e controllare l’andamento dei miei blog.
Vi parlavo del Metodo Montemagno no? Eccoci al lato pratico. In sostanza lui dice (che poi credo non sia lui il primo ad averlo detto, ma abbia semplicemente riportato un pensiero, ma non so di chi!) che ogni giorno non bisogna mettersi più di 4/5/6 impegni di diversa natura e difficoltà. La cosa più importante è che si devono fare tutti, TUTTI.
Questo è già il primo scoglio da superare, quante volte in un solo giorno rimandate?
Ah, tra le mie liste, ce ne sono alcune condivise con gli autori del mio primo blog, sapete che potete anche dividere la lista con altri blogger o la lista “spesa” con il compagno/marito?
Un metodo per non rimandare
Se ci sono 5 cose da fare si fanno, non si rimanda. Tanto quello che non ti va di fare oggi, non ti andrà di fare nemmeno domani. Non ti devi perdere con i social o le telefonate (al massimo puoi metterle a calendario, ad esempio io ho la Lista Calendar Social quando so che devo pubblicare qualcosa di diverso, lo metto a calendario). Si fa il primo, poi il secondo, poi il terzo e così via. Quando si è finita la lista prevista per la giornata si hanno due opportunità: anticipare una cosa da fare del giorno successivo, uscire o fare quello che si vuole dandosi una sorta di contentino o premio.
Questo a cosa serve? Serve a farci organizzare tutto, nel minimo dettaglio, a renderci la mente più libera (perché scrivendo le cose che dobbiamo fare non dobbiamo più tenercele tutte a mente), serve a stare più sereni e a fare davvero quello che vogliamo fare e che ci va di fare nel tempo libero, senza pensare al lavoro che dobbiamo fare che abbiamo nuovamente rimandato all’indomani.
Credo profondamente in questo metodo e vedo che la mia vita è notevolmente migliorata. Ora se esco a fare una passeggiata, so che ho già finito di fare tutto quello che dovevo per quella giornata e se ho qualcosa da fare ASSOLUTAMENTE, basta metterlo a calendario e sarà fatto.
Calendario editoriale per il Blog
Il calendario editoriale per il blog, segue esattamente il ragionamento che vi ho appena spiegato, con alcune aggiunte.
Il calendario editoriale per il blog che vi consiglio di fare è su Google Calendar, come organizzarlo per il blog?
Dipende. Dipende dai temi che nel blog generalmente affrontate. Viaggi, attività personali, voli, post con consigli, post di interviste, dividete tutto in macro categorie e decidete indicativamente quante volte pubblicare a settimana (e cercate di non scendere mai sotto quella soglia). Pubblicate due volte a settimana? Benissimo, scrivete nel vostro calendario editoriale del blog, ogni settimana con lo stesso colore (quindi nella stessa lista) Blog e a fianco Post Intervista o Post Voli, Post Itinerario, fate in modo di scrivere i vostri temi e poi di iniziate a inserirli nella lista, due a settimana. Decidete a che mese arrivare e arrivate alla fine, inserendo due post a settimanale ben intervallati per argomenti.
Scritte le macro categorie, vi consiglio di iniziare a pensare quanto più nel dettaglio potete cosa volete scrivere davvero. Post interviste, a chi? Quanti post interviste vedete nel vostro calendario? Otto? Pensate a otto persone a cui fare le interviste e contattatele. Procedete con il resto, quanti Post Itinerario vedete? Di conseguenza i post restanti, tutti i post devono essere organizzati quanto più nello specifico possibile.
Rispettare le scadenze
Ogni giorno dovreste riuscire a fare tutto quello che vi siete segnati di fare. Non è semplice vero?
All’inizio ci vorrà un po’ per capire quanto carico di lavoro riuscite ad affrontare, mano a mano sarà più facile organizzarsi con il tempo e con le vostre capacità. Inizierete a capire che mettere troppe cose è controproducente e allo stesso tempo, troppo poche, risulterà poco efficace. Inizierete a organizzarvi al meglio solo dopo un mese di prova, non sarà semplice, ma alla fine di quel mese sarete più che soddisfatti.
Che ne dite, vi ho incuriosito o spaventato?
Il prossimo passo sarà la condivisione del calendario in famiglia, così ci saranno anche tutti i turni pulizie, attività Giulio & co.