Viaggi in bicicletta in famiglia, tutto quello che devi sapere dal Cosmobike
Dopo l’esperienza del viaggio in Olanda in bici e barca dello scorso anno, la mia curiosità sul mondo dei viaggi in bicicletta è letteralmente esplosa. Un’esperienza che non avevo mai preso davvero in considerazione prima del viaggio che mi ha lanciata definitivamente tra i fan più sfegatati di questo tipo di realtà. Così, quando ho avuto l’opportunità di andare al Cosmobike di Verona, ho pensato di iniziare ad informarmi sulle realtà italiane che operano nel settore a livello più familiare.
Al Cosmobike di Verona ho avuto delle bellissime conferme e delle piacevoli sorprese. Mi sono confrontata con regioni, che da sempre amo, che mettono al primo posto anche un turista più sostenibile e amante della natura (vedi le Marche) e mi sono ritrovata destinazioni che ho già visitato in passato, ma che non avevo mai considerato come possibili località in cui fare questi tipo di turismo (vedi Kufstein).
A Verona ho scoperto innanzitutto la FIAB, che non conoscevo, lo ammetto! La Federazione Italiana Amici della Bicicletta è una Onlus che come finalità principale ha la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico, in un quadro di riqualificazione dell’ambiente (urbano ed extraurbano). Ci sarebbero tantissime cose da dire su questa associazione, una di queste, per chi vuole associarsi o provare a cercare la FIAB nella propria città, è che la Federazione Italiana Amici della Bicicletta, riunisce 130 associazioni autonome locali, sparse in tutta Italia, che hanno lo scopo di promuovere l’uso della bicicletta sia come mezzo di trasporto quotidiano per migliorare traffico e ambiente urbano, sia per la pratica dell’escursionismo in bicicletta per una forma di turismo rispettosa dell’ambiente. Ovviamente a Rimini c’è una sede della FIAB!
Con mia grande sorpresa, ho notato a Cosmobike che ci sono tante destinazioni italiane e non solo italiane, che iniziano a pensare ad un tipo di turismo diverso, più sostenibile, adatto sì a chi ama la natura, ma anche a chi viaggia in famiglia. Una cosa che non è proprio semplice semplice fare, quando parliamo di viaggi in famiglia è riuscire ad accontentare tutti. Noi tre ad esempio siamo ormai oggi abbastanza affiatati per quanto riguarda il viaggio, almeno noi due grandi. Ci piacciono le attività all’aria aperta, ma non troppo, ci piace dormire in posti belli ma anche particolari, ci piacciono i piatti tipici, i luoghi insoliti, scoprire posti inconsueti e vedere le bellezze della natura, magari senza fare troppa fatica! Così, curiosando per la famosa fiera di Verona, qualche realtà che ci è piaciuta e qualche destinazione che offriva percorsi anche per noi, l’abbiamo trovata.
Nelle Marche con la bici elettrica
Da una marchigiana, tutto potresti aspettarti tranne che non conosca le realtà della propria terra. Eppure, questo è quello che è successo a me! A Verona ho scoperto alcune aziende del territorio che fanno conoscere le Marche a chi ama la bicicletta. Come? Un po’ in tutti i modi, con biciclette elettriche, con Mountain Bike, con biciclette con seggiolino o carretto per l famiglie.
Le Marche come Regione, hanno creato un sito chiamato Marche Outdoor, dove gli appassionati possono andare a cercare il proprio itinerario ad anello, per realizzare da soli un giro in bicicletta nelle dolci colline marchigiane. Chi invece vuole lasciarsi consigliare, guidare, raccontare le Marche, può farsi aiutare da Marche Bike Life che organizza vere e proprie vacanze in bicicletta adatte a qualsiasi persona, anche a chi viaggia in famiglia. Un’idea carina a fine tour, è quella di lasciare ai propri amici un album di fotografie del proprio percorso in sella.
Tutta la famiglia in Croazia
Anche la Croazia mi ha stupito in positivo al Cosmobike. Se penso alla Croazia penso al mare, cristallino, alla cultura e alle città meravigliose che la contraddistinguono, ma di certo i percorsi in bicicletta non sono esattamente al primo posto, se penso alla Croazia. Eppure a Verona la Croazia era in prima linea a dispensare consigli e percorsi adatti anche alle famiglie.
Nello specifico la Regione di Opatija (Abbazia) è il luogo perfetto da cui partire per esplorare il nord-ovest della Croazia in bicicletta. In famiglia si può tranquillamente pensare di fare un tour nella Riviera di Opatija tra piccole cittadine e villaggi. Da Opatija alla vicina Kastav il tour passa attraverso la regione boscosa sopra Opatija e a Veprinac, una vecchia città con una straordinaria vista sul Golfo del Quarnero e le sue isole.
Nel Roero in e-bike, tra vini e tartufi
Il Roero sorge sul versante sinistro del Tanaro e prende il nome dall’antica famiglia che governò il piccolo feudo per secoli. Il RBT (Roero Bike Tour) è una sigla che racchiude un intero territorio che comprende colline e il fiume Tanaro fino alle Langhe. Il Roero Bike Tour è un percorso che si snoda tra paesi e sentieri naturalistici, tra strade a bassa percorrenza e vigneti, zone tartufigene e castelli.
L’itinerario è pensato per mountain-bike o e-bike quindi non indicato per famiglie, ma per chi ha voglia di fare anche qualcosa datolo ogni tanto, ed è lungo nel complesso circa 140 km. Le tappe sono 7 anche se ci sono diverse varianti e tratti alternativi. Il Roero Bike Tour ha una propria segnaletica, fatta di rombi lungo il percorso, in cui sono indicate le difficoltà del tratto: verde – facile, giallo – medio, rosso – difficile.
In Austria in bicicletta, piacevole conferma
L’Austria è stata al Cosmobike una piacevole conferma. Ho apprezzato tantissimo il Tirolo quando sono stata a Kufstein e credo l’apprezzerò nuovamente a breve, dato che mi piacerebbe fare un altro viaggio in bicicletta da queste parti. Sull’Austria ci si può puntare ad occhi chiusi, ogni itinerario è studiato e preparato alla perfezione e ogni panorama sembra quasi essere disegnato da un artista, da quanta bellezza viene sprigionata da ogni monte e lago.
Il sito dell’Austria è perfetto, minuziosamente preparato per essere di aiuto al turista che apprezzo gli itinerari in mountain-bike, in e-bike o per i viaggi in famiglia. Una raccomandazione è indispensabile, per non perdersi tra le bellissime pagine del sito dell’Ente del Turismo dell’Austria, consultate la pagina Soste da non perdere lungo le ciclabili – a questo punto la prenotazione vedrete, è dietro l’angolo!