Grohe Blue Pure, acqua filtrata in casa: meno plastica più benessere
Inizio questo racconto parlando della mia esperienza personale e di come, nel giro di qualche anno, sono passata dal bere acqua della fonte all’acqua del rubinetto, passando ancora per l’acqua in bottiglia fino di nuovo a tornare all’acqua del rubinetto ma questa volta filtrata dal sistema Grohe Blue Pure.
Nel momento in cui sono andata a vivere fuori dalla casa dei miei genitori, precisamente a Roma, mi sono chiesta quale tipo di acqua andasse bene per me. Specifico che il luogo in cui abitavo a Roma, era difficile da raggiungere in auto e a Roma, lo sappiamo tutti, sono celebri i nasoni e spesso le persone che abitano nel centro storico si riforniscono di acqua lì. Era quello che facevamo noi, allora. Con il tempo e anche con una casa e una città diversa, abbiamo iniziato a bere l’acqua del rubinetto. A Rimini l’acqua non è male, certo non è quella della pubblicità, ma è discretamente buona e chiaramente super accessibile.
Il cambio a questo punto è stato dovuto dalla mia nutrizionista che durante una visita mi disse che forse, per sentirmi meglio, era proprio l’acqua che potevo prendere in considerazione di cambiare. Così, visto il suo suggerimento, per qualche mese abbiamo iniziato ad acquistare l’acqua in bottiglia, in plastica. Ci sono bastati due o tre mesi per capire che quella non poteva essere la nostra soluzione. La pattumiera della plastica era piena ogni tre giorni, quando prima si riempiva in una settimana. Stavamo buttando via soldi, inquinando a più non posso e, non da ultimo, anche la fatica di portare ogni settimana quelle casse d’acqua dal negozio a casa, non ci esaltava.
Abbiamo così iniziato a prendere in considerazione un sistema di filtraggio acqua, un sistema permanente. Qualcosa da non portare fuori e dentro casa ogni settimana o ogni giorno, qualcosa che non ci facesse fare fatica, che fosse accessibile anche per Giulio (5 anni) e un valido alleato allo spreco della plastica. In Grohe Blue Pure abbiamo trovato tutto questo e anche di più.
Vi indico alcune caratteristiche di Grohe Blue Pure, ma partiamo da un presupposto importante che vi interesserà conoscere se volete anche voi intraprendere questa strada. Innanzitutto Grohe Blue Pure è formato da un rubinetto due in uno (con filtro) che eroga sia acqua filtrata che acqua corrente miscelata, attivate reciprocamente dalle corrispettive manopole. Inoltre, il sistema che ho scelto io, Grohe Blue Pure appunto, non è ideale per chi si aspetta o cerca anche un sistema che produce acqua frizzante. Siccome noi non ne beviamo, abbiamo optato per Grohe Blue Pure (se preferite che abbia integrato anche l’acqua frizzante, sul sito di Grohe trovate le indicazioni per il Grohe Blue Home per l’acqua frizzante).
Grohe Blue Pure è quindi acqua naturale a temperatura ambiente. L’acqua del rubinetto viene trasformata, eliminando così le sostanze che possono alterarne il sapore. Il rubinetto come dicevo prima è 2 in 1, due condotti interni separati, uno dedicato all’acqua filtrata e uno dedicato all’acqua corrente miscelata. L’acqua filtrata è ideale da bere, utilizzare per fare tisane, preparati, insomma tutto quello che finisce nel bicchiere va preso da quel filtro lì. L’acqua corrente miscelata è invece ideale per tutto il resto, come lavare le verdure, pulire il lavandino, lavarsi le mani, ecc. ecc.
Il filtro può depurare fino a 3000 litri di acqua e si sostituisce molto facilmente. Il gusto che viene fuori è senza retrogusto di cloro o cattivo odore. E’ possibile scegliere tra due tipologie di filtro, quello a carboni attivi dalla capacità di 3000 L che migliora l’odore e il sapore dell’acqua oppure un filtro composito a 5 fasi dalla capacità di 600 L che, oltre a migliorare il gusto dell’acqua come il filtro ai carboni attivi, diminuisce il residuo fisso e riduce il calcare che preserva i preziosi minerali dell’acqua senza distillarla.
Era molto interessante per noi anche capire quanto spazio questo sistema ci avrebbe “portato via” in cucina. Con Grohe Blue Pure lo spazio preso è davvero minimo (discorso diverso invece per Grohe Blue Home). Vi consiglio comunque di stare attenti a tutte le informazioni che il sito fornisce. Tra le informazioni trovate anche precisamente la misura della struttura, trovate i modelli dei rubinetti e tanto altro. E` possibile scegliere in autonomia il proprio sistema di filtraggio nel sito Grohe
Nello shop online si possono acquistare i filtri, le bombole, ma si possono acquistare anche i sistemi di filtrazione che Grohe mette a disposizione. La cosa interessante è che non dovrete essere esperti, vi basterà seguire le indicazioni del sito in base alle vostre preferenze e allo spazio disponibile in cucina. Notate infine che è possibile pagare anche a rate, che l’istallazione è inclusa nel prezzo che vedete alla fine e che avete fino alla fine della procedura di acquisto un sistema di supporto molto valido, sia in chat live che per mail.
Oggi che Grohe Blue Pure è a casa nostra da circa un mese, mi sembra di non aver mai fatto senza. Mi sembra di aver sprecato tantissimo tempo a portare avanti e indietro casse d’acqua, di aver speso soldi inutilmente acquistando plastica che non viene riciclata, plastica che contiene liquidi che beviamo in meno di 24 ore e che poi concorre ad inquinare il nostro pianeta che è oggettivamente già pieno di immondizia. Sono oggettivamente felice di aver invertito questa rotta, se non altro a casa mia, e sarò molto felice se avrò dato informazioni preziose a qualcuno di voi che era indeciso sul da farsi, che era lì lì per acquistare ma non aveva mai trovato un racconto sincero e che adesso, perché no, è pronto a fare il grande salto verso il rubinetto filtrato. Benvenuto allora!