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  >  Lifestyle   >  Un angolo di cinema in casa: i quadri dei tuoi film preferiti
Federica quadri in casa

Sono nata nel 1984, l’anno dell’uscita di film come C’era una volta in America di Sergio Leone, o Non ci resta che piangere con Massimo Troisi o ancora il bellissimo La storia infinita che poi negli anni ho rivisto più e più volte. Ho sviluppato così un amore viscerale per i film e per il cinema in generale, da quelli dalla trama romantico sentimentale fino ai drammatici e agli horror più splatter. Ricordo di aver passato varie fasi della mia vita.

Da ragazzina amavo gli horror, li guardavo anche da sola, nel divano di casa mia. Ricordo che la mia amica e vicina di casa non approvava affatto quel genere di film e ogni volta che ci ritrovavamo e decidevamo di guardare qualcosa in televisione, andando a noleggiare le classiche cassette prima e i dvd poi, quasi mai eravamo d’accordo sulla pellicola da vedere insieme. Io prediligevo gli horror, lei le commedie sentimentali.

Shining

La storia infinita

Vacanze Romane

Non sono stata sempre così eh, ho avuto anche io la mia fase romantica. Il film che ha segnato la mia adolescenza da questo punto di vista è stato sicuramente Dirty Dancing. Un classico che ancora oggi riguardo con grande piacere. C’è stato poi Pretty Woman e la favola della ragazza che riesce ad arrivare dove nemmeno i suoi sogni più arditi riuscivano. Infine mi sono appassionata ai film di riscatto sociale e di denuncia politica come Erin Brockovich – Forte come la verità , sempre con Julia Roberts, oppure Jerry Maguire e Codice d’onore con Tom Cruise. Uno dei film di questo tipo che riguardo ancora con immenso piacere è Philadelphia con il meraviglioso Tom Hanks.

I film e i generi si sono susseguiti negli anni con grande rapidità e con grandissimo piacere. Non amo particolarmente i film comici, sono più per film drammatici, magari con personaggi femminili come Thelma e Louise, altro film che riguardo sempre con ammirazione, per la storia, la regia e sì le due attrici meravigliose: Geena Davis e Susan Sarandon.

Come avere una piccola cineteca appesa alle pareti di casa?

Oggi, son Netflix, Sky e tutti gli altri, non abbiamo bisogno di collezionare dvd o cassette… in realtà non sapremmo nemmeno come rivederle in questi formati. Io ad esempio non ho in casa un lettore dvd da anni, nemmeno nel mio Mac, il quale l’ho acquistato senza supporto cd perché immaginavo non mi sarebbe più servito. Oggi con tutti i supporti digitali di cui disponiamo, siamo in grado di comprare un film quando vogliamo e di rivederlo quante volte vogliamo. Il collezionare oggetti solo per averli in bella mostra, non è mai una cosa che mi è piaciuta fare, al massimo colleziono viaggi e momenti, ma non oggetti.

Sentendo comunque forte la necessità di avere in casa mia un angolo che mi ricordasse sempre quanto amo il cinema e quanto questo mi ha dato e regalato negli anni, ho pensato di creare un parte del mio salotto in cui appendere dei piccoli quadretti legati al mondo del cinema.

Come dicevo quindi, no dvd o videocassette (qualcuno le ha davvero ancora?), ma dei piccoli quadri disposti su una parte precisa della mia casa che potessero ricordarmi i film migliori che hanno fatto meravigliosa la mia giovinezza e che ancora riguardo con immenso piacere.

Federica con i quadri

Attaccare i quadri

Quadri Posterlounge

Dove si possono ordinare e come arrivano i quadri?

Devo subito precisare che questi quadri io li ho voluti esattamente così, ma la fantasia si può davvero scatenare. Non è necessario ordinare solo quadri di film, in realtà nel sito di Posterlounge c’è molto altro. Io volevo avere una piccola videoteca personale in formato tela, ecco il perché della mia scelta, ma ognuno può realizzare un piccolo progetto e dedicare ad esso una parte della casa.

Il sito fornisce un enorme numero di quadri con citazioni, fantasie per la camera dei piccoli o per la cucina. Anche le cartine geografiche o le città sono presenti nel sito di Posterlounge, per gli inguaribili viaggiatori come me. Inoltre sul sito si possono ordinare i quadri non solo in tela, ma anche stampati su diversi supporti come il legno, l’alluminio, l’adesivo murale o l’acrilico. I poster sono un’altra parte del progetto Posterlounge che a me ispirava tantissimo. Mi immaginavo in questo angolo del mio salotto anche alcuni poster dedicati ai vecchi film, poi hanno prevalso le tele per una serie di motivi per lo più legati all’arredamento della mia casa e del mio soggiorno. Se avete però in mente di arredare una tavernetta adibita a cinema, per esempio, o una stanza da letto in cui volete regalarvi momenti vintage o d’annata, prendete in considerazione anche l’utilizzo dei poster.

Passando alle cose più pratiche, con Posterlounge si può pagare in diversioni, anche con Paypal, per me la maniera più facile e veloce di concludere gli acquisti e la spedizione e il reso sono veloci. Inoltre, la spedizione è ecologica e il reso è possibile grazie al diritto di restituzione entro 30 giorni dall’ordine sul Posterlounge. Se vi ho incuriositi, ma non siete ancora pronti per ordinare perché non avete le idee chiare, vi consiglio la pagina Ispirazione del sito, dove sono raccolte alcune proposte di quadri dislocati nelle varie aree della propria casa, con tanto di riferimento al catalogo online per un ordine rapido e veloce.

Non nego che la mia idea di parete da film mi si arrivata proprio consultando questa pagina e trovando una tela che poteva fare al caso mio. Da lì ho seguito l’autore della prima stampa che mi aveva davvero impressionato e ho fatto un ordine relativo ad un solo autore sulle sue tele, per me ovviamente, più belle. Che ne dite, un bel lavoro è venuto fuori alla fine, non è vero?

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