Se c'è un posto a Rimini in cui trovare ispirazione per la propria casa, quello è LAGO Store. Mi sono innamorata di LAGO quando ancora non sapevo che un giorno avrei avuto una casa tutta mia da arredare. Lago mi ha conquistata quando ancora ero in affitto e al massimo le cose che compravo per casa erano quadri, tende o lenzuola.
A quanto pare le mezze stagioni non esistono più e a dire il vero le stagioni tutte a me sembra non stiano troppo bene! Stiamo passando un periodo veramente strano, il clima sta cambiando e il nostro pianeta ci chiede giustizia. In tutto questo le spese le facciamo noi nella nostra quotidianità, anche se i veri danni li vedremo con il tempo. Il risultato ad oggi è che le città sono sempre più inquinate e il clima non è più come un tempo, con il cambio secco di stagione e le temperature che scendono in picchiata, insomma ci stiamo abituando a temperature che non sono affatto quelle che dovremmo avere in questo periodo.
Ne ho letti a bizzeffe di titoli che promettevano soluzioni per lavatrici con misure ridotte e ogni volta la stessa storia. Titoli farlocchi che dopo il primo click niente avevano a che fare con la ricerca fatta, niente avevano a che fare con quello che le persone come me cercano nel web: le informazioni e le soluzioni reali.
Al rientro a casa dal nostro ultimo viaggio ho avuto la sensazione di rientrare in una bellissima casa, ma con qualcosa che non mi tornava e mi sono detta: "questa casa è davvero bella, ma potrebbe essere la casa di qualsiasi altra persona!". L'arredamento che abbiamo scelto è molto minimal, lineare e dai colori chiari. Purtroppo però non c'è ad oggi qualcosa che la differenzia davvero. O meglio, non c'era fino ad oggi!
La storia di Giusy l'ho conosciuta da pochissimo, lei invece l'avevo conosciuta almeno 10 anni fa, ad un evento svoltosi proprio a Rimini, quando io vivevo un'altra vita e probabilmente anche lei. Giusy è calabrese, allora lavorava in un hotel e a Rimini era arrivata per lavoro. Ora Giusy vive in Veneto, a Oderzo dove si trova il suo negozio e il suo laboratorio, è mamma, produce vestiti per bambini e secondo me è molto felice.
Da quando sono mamma mi è capitato spesso di conoscere persone che, per il bene dei propri figli, si sono messi a creare prodotti adatti ai piccoli, non trovandoli in commercio. Mi era capitato già diverso tempo fa e quest'anno, nemmeno a farlo a posta, mi è capitato con altre due mamme strepitose, oggi anche imprenditrici. Una di queste è Serena, la creatrice del marchio Tatanatura che oggi ha un bambino di 10 anni.
Il viaggio in Olanda è stato per Giulio il primo viaggio in cui si è fatto degli amici che non fossero compagni di nido o amici dei genitori. Un viaggio che l'ha fatto crescere molto ma che l'ha anche avvicinato tanto ad altri bambini, nemmeno troppo della sua età.
Fino ad oggi le pareti della nuova casa erano immacolate. Vuote, bianche (con qualche segno dei giochi di Giulio) e incredibilmente spoglie. Un'amica qualche tempo fa mi ha detto: la tua casa è bellissima, ma senza qualcosa alle pareti rischi che sia una casa come un milione di altre. Aveva ragione quell'amica e così ho iniziato a pensare alle nostre foto di viaggio e ai ricordi che ci portiamo a casa ogni volta che torniamo da qualche volo aereo.
Arredare una casa richiede molto tempo, non me lo aspettavo. Bisogna essere pronti ad attendere se non si trovano gli oggetti giusti, i pezzi perfetti che rispecchiano il proprio stile e il proprio modo di fare. Quando ho iniziato a pensare alla mia libreria, avevo un'idea del tutto diversa di quello che sarebbe dovuta essere. Almeno in parte. La immaginavo chiara, bianca, contenitiva e con tantissimi libri a vista.
Il nostro viaggio in Thailandia è stato incredibilmente veloce ma anche incredibilmente diverso da tutto quello a cui avevamo abituato Giulio. Con noi avevamo portato dietro il passeggino, usato poco, e la fascia, usata tantissimo! La Thailandia e Bangkok nello specifico sono state per noi un viaggio lampo, ma nonostante questo bellissimo.