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Ho vissuto a Roma solo un anno e come spesso accade, mi sono affezionata alla città solo nel momento in cui me ne sono andata. Roma è stata scelta per esigenze diverse, e quando non è stato più "indispensabile" rimanere nella capitale, me ne sono andata. Anzi, ce ne siamo andati. Ho sempre voluto vivere a Roma e se mi leggete da un po' lo saprete sicuramente, tanto che una volta ho scritto un post dal titolo "Arrivederci Roma ciao". Il momento in cui mi sono trasferita a Roma è stato bellissimo, è stato come sentire la mia vita nelle mie mani :) potevo fare tutto.

Ad un anno d'inizio della mia vita romana, iniziata il 28 Febbraio 2013, voglio celebrare il mio quartiere con un post dedicato tutto al mio rione, il Rione Borgo. Nonostante in un anno io sia stata tanti weekend fuori dalla città, spesso e volentieri mi sono ritrovata a girovagare per le stradine del mio quartiere scoprendo ogni volta posti nuovi. Il bello del Rione Borgo è il suo carattere, molto diverso da ogni altro quartiere di Roma. Non voglio dire che sia il quartiere più bello in assoluto, ci mancherebbe, ma ha decisamente qualcosa che altri quartieri non hanno, o almeno che io non ho ritrovato in loro.

Domenica scorsa sono andata a vedere i Musei Vaticani. Ormai abito a Roma da quasi un anno e nonostante avessi i Musei Vaticani a 800 metri in linea d'aria, non ero ancora riuscita ad andarli a vedere. Vuoi perché nei weekend sono sempre in giro, vuoi perché per visitarli devi avere a disposizione almeno una giornata, o comunque non devi avere impegni improrogabili, alla fine in un anno non ero ancora andata.

Metti una sera all'ora di cena, passeggiando tra le vie intorno alla Fontana di Trevi e le Scuderie del Quirinale, tornando a casa, sono incappata nel Baccano. Un posto molto bello, chic e di classe quello del Baccano, un posto che mi ha colpito. La vetrina fa pensare e anche dire, no  qui l'aperitivo costa troppo. Avvicinarsi al menù e scoprire che uno spritz viene "solo" 8€, in media con gli altri aperitivi romani comunque. Entrare e ritrovarsi in un altro mondo, non sembra nemmeno di stare a Roma, quanto a New York invece!

Il Circolo degli Artisti a Roma è un luogo plurifunzionale. L'ho conosciuto la prima volta perché ci sono stata di pomeriggio per un aperitivo, la seconda volta invece è stata ieri, sono stata lì per i mercatini vintage della domenica. La cosa bella del Circolo degli Artisti è che ogni volta che ci vado capisco e conosco qualche attività in più che si fa qui occasionalmente o con cadenza settimanale e mensile. Ad esempio non sapevo che si potesse mangiare e invece. Dalle 12 ogni domenica al Circolo degli Artisti si mangia, anzi si fa il brunch.

Poche volte mi era capitato a Roma di mangiare in un posto e sentirmi in un altro. Mi è capitato questo weekend, non so se sia stato un bene o un male, ma ero al noto Porto Fluviale di Roma e mi sono sentita a metà tra Parigi e Berlino. Il locale è molto grande e l'arredamento interno mi ha fatto sentire non più nella Capitale ma in un'altra città d'Europa appunto.

Mi sono imbattuta nel Quartiere Coppedè per sbaglio. Stavo camminando in zona Policlinico a Roma, stavo andando da una parte all'altra della città senza una precisa meta e ad un certo punto, facendo checkin su foursquare in un bar, la mia attenzione è stata catturata dalle cose da vedere lì accanto e nello specifico dal Quartiere Coppedè. Mi è sembrato così strano che qualcuno dovesse consigliare di vedere un quartiere, che ci sono voluta andare anche io.

Nonostante io sia a Roma da quasi 8 mesi, non un anno, specifico 8 mesi :D ho avuto la fortuna di provare diversi locali in centro a Roma niente male. Anche se sono da poco in questa città, ho già capito che Roma segue, forse come tante grandi città, un po' le mode del momento. Ecco perché in questo periodo si sente tanto parlare di questi 5 locali e forse tra altri 8 mesi non si sentiranno più nemmeno nominare. Io, dato che li ho provati quasi tutti, intanto li nomino e, quelli che non ho ancora testato, li andrò a vedere presto :)

Quando mi sono trasferita a Roma, ho iniziato a pensarmi nelle stradine acciottolate di Trastevere, a bere un caffè a Piazza di Spagna, ma mai e poi mai ho pensato di riuscire a vedere il Caravaggio gratis e non uno, ma ben tre opere del celebre Michelangelo Merisi. Girando per Roma in qualche sabato pomeriggio o nelle mattine in cui avevo delle commissioni da fare, mi fermavo spesso e volentieri a controllare la mia mappa e poco alla volta questi dipinti me li sono gustati tutti :)

Questa settimana sono stata con Smartbox al Babington Tea Shop. Se non lo conoscete vi dico solo che stiamo parlando di un locale storico d'Italia e che si trova in Piazza di Spagna. Dicevamo, ero assieme a Smartbox e Futura e dovevamo girare un video in Vespa per Roma e poi andare a fare un brunch da Babington's appunto. Ci siamo visti tutti assieme alle 10 a Campo de' Fiori, abbiamo fatto conoscenza, aspettato il videomaker, che veniva da Rimini vedi le casualità della vita, e fatto quattro chiacchiere. Nell'attesa ho finalmente dato un volto a Futura, con cui scambiavo 4 tweet ormai da mesi e conosciuto (era ora!) anche Donata che rincorro e mi rincorre da un anno ormai, forse più.