L'esperienza di dormire su una casa sull'albero mi ha sempre particolarmente affascinato. Ricordo da piccola di averne vista una, ma mai c'ero salita sopra, ne ci avevo mai dormito, figuriamoci. Forse poi il mio ricordo non è nemmeno così vero, forse è falsato da quello che avrei voluto, che mi sarebbe piaciuto e non è mai stato.
Ogni anno nel periodo di Natale amo farmi un viaggetto, basta anche solo un weekend, in una città del nord Europa, o comunque molto più fredda rispetto alle temperature miti della mia città. Mi è capitato sotto Natale anche di andare in posti caldi come nelle Isole Vergini Britanniche o a Mauritius, ma il freddo mi attira sempre di più!
Il libro Di vigna in vigna mi piace per diversi motivi, credo almeno cinque e questo è il post in cui vi racconto perché secondo me merita di essere acquistato da chi ama i viaggi e il buon vino, o il buon vivere.
[fusion_text]Ho iniziato questo libro un giovedì sera in treno. L'ho iniziato a Bergamo, l'ho continuato nella tratta su Milano e l'ho concluso la domenica alle Terme. Mi sono ritrovata a sorridere, emozionarmi e fare "sì, sì" con la testa. E` sempre strano leggere un libro scritto da una persona che conosci, ancora di più se poi è una socia e un'amica. Scopri i suoi pensieri e nei suoi aneddoti immagini parte della sua vita, come non la conoscevi prima o come non la conosci ancora adesso quando non vi vedete e non siete insieme.
La Puglia è sempre stata una mia gravissima mancanza. Negli ultimi anni sono stata tante volte in Sicilia ad esempio, ma mai in Calabria (fino alla scorsa settimana), e mai in Puglia, se non un paio di volte di sfuggita sul Gargano. Ma la Puglia, quella a cui si pensa quando si pensa a La Puglia... è un'altra.
Dopo diversi mesi torno a scrivere della Polinesia Francese. Il viaggio non è stato facile (come?!?! vi starete chiedendo voi - sì, è come ho detto), ma tante cose di quel viaggio mi sono servite da insegnamento e anche se alcune cose della cultura polinesiana non le ho comprese a pieno, i tatuaggi mi hanno colpita incredibilmente.
Da quando ho annunciato la buona novella, sono stata letteralmente sommersa da messaggi privati, incoraggiamenti pubblici, like, share e commenti. Non immaginavo che una notizia di questo genere potesse generare tanto scompiglio, ma in effetti è quello che ha generato anche in me!
La prima volta che ho sentito parlare di Menfishire ho pensato fosse in Inghilterra, stile Jane Austen per capirci. Poi quando mi hanno detto che durante il mio viaggio in Sicilia ci sarei passata, in questo Menfishire, ho iniziato ad incuriosirmi. Che roba è il Menfishire?
Oggi Rimini è grigia e a vedere i vostri status in giro per la rete, nemmeno il resto dell'Italia se la passa tanto bene. Agosto è arrivato già a metà mese e ci si inizia a domandare, sarà questa la fine dell'estate? Probabilmente sì, forse no, forse il meteo ci regalerà ancora qualche settimana di mare e di sole, ma per il momento il clima autunnale mi fa pensare alle vacanze al freddo.
Da quando io e Giuseppe ci siamo conosciuti, ho iniziato ad apprezzare i viaggi on the road. Il primo che abbiamo fatto è stato in Sicilia, e quest'anno replicheremo l'esperienza con un Sicilia on the road al sud dell'isola, poi nel corso degli anni abbiamo affinato la tecnica dell'on the road con 20 giorni in Spagna e 15 giorni in Scozia.