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  >  Destinazioni (Page 23)

Finito il Carnevale a Venezia ora posso iniziare a rilassarmi. Il viaggio a Venezia non è iniziato nel migliore dei modi grazie a Trenitalia (come sempre) che mi ha permesso di raggiungere il Veneto in 6 comode ore, partendo da Rimini direi che è un pochino tanto. Arrivata ho dovuto raggiungere il b&b con wifi a Venezia e in circostanze normali sarebbe stato facilissimo, ma c'era il Carnevale, tragedia, e io avevo l'HTC completamente scarico.

Madrid è una città accogliente, solare e piena di gente che limona. Sì, è proprio così. Non è Parigi la città dell'amore ma è Madrid. Qui dove ti giri c'è gente che si bacia, che si abbraccia e che limona, detto in gergo giovanile. Durante il mio soggiorno a Madrid non passava mezz'ora senza qualcuno che dicesse "limone a ore 14.." o "limone pesante a ore 9". Su Madrid non avevo alcuna aspettativa, anzi pensavo fosse "la solita città spagnola piena di divertimento la notte e con la gente che si alza presto la mattina" e invece. E invece io ho trovato una città davvero vivibile, giovane sì, ma nemmeno esagerata nei suoi divertimenti, e molto molto molto adatta alle famiglie.

Ammetto. Io mi sono fatta fregare, e alla grande poi. Rinizio.

Quando sono arrivata a Sharm la sera tardi la nostra "guida" ci ha dato appuntamento per la mattina seguente nella hall ell'hotel: "Ci vediamo domani che vi spiego un po' come funziona". Ok. L'indomani mattina Bassem, il nome della nostra guida, ci ha spiegato cosa potevamo fare in hotel, cosa vuol dire all inclusive soft eccetera eccetera eccetera. Alla fine del discorso ci allunga un foglio con tutte le escursioni da fare o non fare.

Quando si parla della maledizione di Tutankamon di solito ci si riferisce, storicamente parlando, alla maledizione che colpì l'esplorazione che nel 1922 colpì tutte le persone che scoprirono la piramide e quindi la tomba del faraone Tutankhamon. Parlando invece di luoghi comuni, quando si parla di maledizione di Tutankamon, ci si riferisce alla maledizione che prende lo sprovveduto turista occidentale che si reca in Egitto per la prima (?) volta. Come sopravvivere? Ecco qualche trucco, meglio, consiglio, per non rischiare di passare tutta la vacanza tra il bagno e il…bagno :)

Quando in Hotel ci hanno presentato le escursioni subito l'occhio è caduto sulla giornata al Cairo. Certo la fatica è tanta, abbiamo pensato, tocca partire all'una di notte, attraversare tutto il deserto del Sinai e arrivare al Cairo alle 8 della mattina per girare praticamente tutto il giorno, ma vuoi mettere?

Così abbiamo pagato i nostri soldi dell'escursione, 80€ che comprendevano viaggio, pranzo e tutte le attività al Cairo, ci è sembrato onesto e abbiamo atteso la giornata *-*

Sharm el Sheikh è una città artificiale e nuova, costruita in toto circa 25 anni fa, è un po' come Las Vegas, costruita dal nulla in mezzo al deserto del Sinai. Stare nel deserto del Sinai, non fatevi ingannare, non significa che avrete il Monte Sinai a due passi da voi perché comunque dista circa 250km da Naama Bay (per intenderci).

Non sono mai stata a Sharm el Sheikh, ecco perché quando mi hanno detto che avevo vinto il concorso organizzato da MapTalks in collaborazione con Tui sono stata davvero tanto felice. Non so se avrei mai pagato per andare a Sharm, non è sinceramente una meta che mi affascina particolarmente, più che altro per il fatto delle escursioni "organizzate" e perché bisogna affidarsi quasi totalmente a un'agenzia viaggi. Ma come premio, bè, come premio sfido chiunque a dire di no ad un viaggio così:P

Come molti di voi ormai sanno sono stata una settimana alle BVI per un viaggio stampa (per chi non lo sapesse può leggersi il post e il diario di viaggio qui) e ho provato ben 3 Resort, devo dire, uno più bello dell'altro. Ho deciso di parlarvi di questi posti per due ragioni essenzialmente, innanzitutto perché i posti che ho provata sono troppo belli per non essere descritti, poi perché mi sono trovata davvero molto bene. E come posso dire il contrario in dei Resort così?

Oggi mi sono fermata a riflettere su come tante persone che girano intorno al mondo del travel online in realtà tirino solo a campare. Mi sono trovata a identificare in Italia 3 categorie di post di viaggio, che in definitiva possono essere riassunti categorizzando i loro contenitori: i portali, i forum, i blog.

I Portali. Tra i portali sicuramente Travelblog, Blogo e altri, insomma mega portali di viaggio, ma non solo, dove vengono messe persone a scrivere 6, 7 ma anche 8 post al giorno a pochi euro l'uno (spesso meno) e dove le notizie sono probabilmente fresche, vuoi perché girate dalle agenzie di stampa, vuoi per una ricerca dell'autore del post (ogni tanto, grazie al cielo).

L'ultima giornata alle BVI (British Virgin Islands) è stata meravigliosa. Dico solo com'è iniziata perché poi svilupperò altri approfondimenti di quest'esperienza nei prossimi post. Dicevo: sveglia alle 4 di notte da Peter Island per arrivare a Tortola con una barca privata. Durante il tragitto mi sono sapientemente posizionata al piano superiore della barca, intorno a me tutto era scuro, la barca andava verso il buio, si vedevano solo le ombre delle immense montagne delle isole che oltrepassavamo, quasi inquietante. Non c'era nulla intorno a me, ne dietro, ne davanti, sono buio e acqua scura e ombre.