In Polonia sono stata la prima volta nel lontano 2015, quindi 4 anni fa esatti. La Polonia allora era una vera scoperta per me, una destinazione nemmeno così conosciuta come invece oggi è. Nel 2019 sono tornata, per una settimana, scoprendo una Paese eclettico, aperto, curioso e molto libero. La Polonia come l'ho rivista in questa nuova chiave mi è piaciuta molto. Danzica mi è sembrata una città orgogliosa, di confine, Varsavia in movimento e in continua evoluzione, Cracovia un piccolo scrigno che custodisce gelosamente i suoi gioielli. In questo viaggio di sette giorni, sono riuscita a "portarmi a casa" una serie di piatti e di ricette, ma anche piccole scoperte di posti che avevo già visto ma che ora ho rivisto sicuramente con occhi diversi e con tanta curiosità in più.
La Toscana è una meta ideale per passare un weekend lungo di inizio maggio o di fine estate. La Toscana è da sempre una regione conosciuta per le sue golosità delle tavola ma anche per le bellezze dei paesaggi. C'è la Toscana più alta e quella marittima più bassa, entrambe sono bellissime ma ciascuna di queste denota un tipo di viaggio molto diverso. La Toscana che ho scoperto io durante un weekend di inizio maggio è stata quella più a sud, vicino a Livorno.
Firenze è una destinazione piccola, non servono particolari mezzi per girarla, basta camminare. Camminando si vedono tutti i monumenti principali, si imboccano le vie più particolari e tipiche e si ha la sensazione di capirla davvero. L'unico modo che conosco per girare davvero le città è questo, andare a piedi e Firenze in questo si presta tantissimo.
Ho conosciuto Girolibero esattamente un anno fa, a presentarmelo era stato l'Ente del Turismo dell'Olanda con cui da sempre sono in buoni rapporti (perché amo l'Olanda!). Il suo modo di viaggiare mi era sembrato da subito un'idea interessante, soprattutto per tipi come noi che sì, amiamo andare in bicicletta ma forse da soli non ci saremmo mai avventurati a fare un viaggio del genere.
Erano anni che volevo visitare le Canarie, anni che attendevo l'occasione giusta e finalmente è arrivata! Non sapevo in realtà quale isola scegliere per prima, tutte mi interessavano per un motivo o per un altro. La decisione è stata un po' casuale e un po' forzata dagli aerei diretti alle Canarie a gennaio da Bologna e così: destinazione Lanzarote!
Il nostro viaggio in Canada l'abbiamo preparato con largo anticipo ed è stato un viaggio molto diverso da quello che forse si fa di solito in questa parte di mondo. Ad esempio non abbiamo visto le Cascate del Niagara, non abbiamo visto Ottawa o Quebec, ma in compenso abbiamo visto Prince Edward County!
Il mio viaggio a Parigi è stato un vero e proprio viaggio di riscoperta. Riscoperta di me, della città, ma anche di un nuovo modo di viaggiare, in treno di notte. La mia primissima volta a Parigi in effetti l'ho fatta in pullman, la seconda in treno e la terza in aereo. Questa quarta volta a Parigi sono arrivata in treno, con Thello, partendo da Venezia alle 20 circa per raggiungere la città più romantica al mondo alle 9.50 circa della mattina successiva. #AParigiconThello
Siamo partiti per il Canada da Roma, per arrivare a Toronto, in un grigio sabato mattina di fine ottobre. Il nostro era uno degli ultimi voli per il Canada, dopo di noi solo pochi voli ancora e poi basta, i voli sarebbero ripresi in primavera. Per noi italiani il Canada è freddo, molto freddo e già a fine ottobre, inizio novembre l'abbiamo sperimentato: un freddo come da noi a dicembre o a gennaio. Lì invece le temperature vanno ben oltre sotto lo zero, per loro era autunno, anzi come lo chiamano loro Indian Summer (gli ultimi momenti di caldo - pensate un po').
Due settimane e tantissimi km, scusate ma non li ho davvero contati. L'Olanda è sempre stata il mio pallino, il mio posto felice e fare due settimane in questo Paese per me è stato quasi un sogno, soprattutto girarmela in uno modo splendido, in bicicletta sì, ma anche in treno. Comunque sia senza automobili.
Il viaggio in California è stato un on the road molto più pensato rispetto all'on the road in Sudafrica. Il Sudafrica ci era capitato un po' tra capo e collo, diciamo, nel senso che non ci aspettavamo che Giulio avesse determinate richieste o esigenze a 22 mesi. Con Giulio siamo stati in California a gennaio e siamo tornati a casa proprio qualche giorno prima che lui compisse due anni. Questo è stato quindi l'ultimo viaggio in aereo da infant.