Weekend alle Terme di Bagno di Romagna
Il nostro primo viaggio, mio e di Giulio, è stato alle Terme di Bagno di Romagna, al Roseo Euroterme per la precisione. Siamo partiti con calma il primo pomeriggio del sabato e siamo tornati alla sera di domenica. Il viaggio è stato breve ma intenso, un giorno intero a fare vacanza, o almeno a provarci!
Giulio aveva sì e no 20 giorni e portarlo alle terme è stata un’esperienza più per noi genitori che per lui che ovviamente a stare alle terme o a stare a casa poco gli cambiava. Per noi genitori invece è stato, anche se per poco, decisamente rilassante. Per un momento ci siamo ricordati cosa volesse dire fare un weekend fuori, noi che fino a nove mesi abbiamo viaggiato con lui nella mia pancia.
Eppure sono bastate poche settimane, una manciata di giorni per dimenticarmi tutto. Allora mi sono ricordata quello che mi diceva mia cugina quando ero incinta: “Godetevi tutti i momenti a due adesso, che poi è fatica.” Proprio vero. L’unico momento veramente rilassante del weekend per me è stato la colazione della domenica mattina. Dopo aver allattato Giulio infatti, l’ho lasciato nel letto con il suo babbo e sono andata, praticamente ancora in pigiama, a fare colazione da sola. Un momento di gioia infinita, niente poppate, niente mangiadicorsachedeviprenderlosu, niente di niente, trenta minuti di relax solo per me.
Giulio ovviamente non ha fatto le terme, non si è nemmeno avvicinato all’acqua termale, io invece sì! Anche in questo caso abbiamo fatto a turni, stessa logica della colazione, io allatto, lo sazio, lo cambio, lo addormento e poi lascio al babbo il compito di “tenerlo d’occhio” e nell’eventualità calmarlo.
Al Roseo Euroterme ci hanno dato per la prima volta una camera family con tanto di lettino per Giulio, che però non abbiamo usato perché lui piccolino, dorme ancora nel letto con noi e io mi sento più tranquilla così, poi allattandolo è anche molto, molto più comodo – in futuro vedremo come fare. La camera era enorme e anche la struttura, che mi hanno detto può ospitare fino a 400 persone.
Il servizio del Roseo Euroterme è da 5 stelle più più, si può dire così? E non da quattro come effettivamente è. Tantissimi accorgimenti degni di nota, dall’aperitivo di benvenuto in camera al servizio giornali della mattina, sempre in camera, fino ai cioccolatini lasciati sul letto poco prima di andare a dormire. La cosa che più ho apprezzato però è stato il servizio bar e ristorazione.
A partire dall’aperitivo del sabato sera, fino alla cena di San Valentino a bordo piscina con accappatoio e a luce di candela, tutto è andato benissimo ed è stato di ottima qualità. Gli gnocchi al gorgonzola con radicchio e mandorle tostate sono state una vera scoperta. In tutto questo Giulio si è comportato benissimo. Durante la cena ha dormito tutto il tempo, un po’ nella carrozzina e un po’ tra le mie braccia, un vero angioletto!
La domenica abbiamo visitato un po’ l’hotel, dato che il sabato ci siamo dedicati più che altro alle attività termali. L’hotel dispone, con mio grande stupore, di tantissimi luoghi dedicati ai bambini – quelli un pochino più grandi, non piccoli come Giulio. Una sala è interamente dedicata ai giochi e alle attività per i più piccoli e in tutto l’hotel si trovano accorgimenti pensati per le famiglie e per il loro relax. Non so se adesso che ho un bambino così piccolo noto di più queste cose – probabilmente sì – ma non ricordavo un hotel così tanto family oriented.
Cosa si mangia a Bagno di Romagna? I tortelli sulla lastra, ma anche tante specialità emiliano romagnole e anche toscane, dato che qui ci troviamo a pochi km dal confine regionale. Un’altra sala che mi è piaciuta molto è la saga relax, dove i minori non sono ammessi se non accompagnati e dove io e Giulio ci siamo ritirati più volte per allattare.
Nel complesso il soggiorno è stato molto positivo con un’offerta gastronomica e termale superiore alle mie aspettative e con tante attività da fare a pochi km dalla struttura. Un esempio? Il trekking o la scoperta delle bellissime Foreste Casentinesi o per i più piccoli il Sentiero degli Gnomi, tutto da esplorare di circa 2 km, fatto ad anello.