Domenica scorsa sono andata a vedere i Musei Vaticani. Ormai abito a Roma da quasi un anno e nonostante avessi i Musei Vaticani a 800 metri in linea d'aria, non ero ancora riuscita ad andarli a vedere. Vuoi perché nei weekend sono sempre in giro, vuoi perché per visitarli devi avere a disposizione almeno una giornata, o comunque non devi avere impegni improrogabili, alla fine in un anno non ero ancora andata.
Metti una sera all'ora di cena, passeggiando tra le vie intorno alla Fontana di Trevi e le Scuderie del Quirinale, tornando a casa, sono incappata nel Baccano. Un posto molto bello, chic e di classe quello del Baccano, un posto che mi ha colpito. La vetrina fa pensare e anche dire, no qui l'aperitivo costa troppo. Avvicinarsi al menù e scoprire che uno spritz viene "solo" 8€, in media con gli altri aperitivi romani comunque. Entrare e ritrovarsi in un altro mondo, non sembra nemmeno di stare a Roma, quanto a New York invece!
Amo il Natale, ma soprattutto amo il Natale nelle Marche. Non so se potrei mai sentirmi bene a Natale altrove e ancora non me la sento di mettermi alla prova. Ci sono tanti viaggi da fare, ma a Natale io mi sento bene solo nella mia casa nelle Marche e non vorrei mai cambiare. Anche quest'anno quindi, fin da quando sono nata, il Natale l'ho passato a casa. Ormai da sempre il menù della vigilia è lo stesso e anche il menù del pranzo di Natale. Differentemente da quanto sento raccontare da amici e conoscenti da noi il Natale si festeggia per 3 giorni di fila. Non c'è scampo. Si inizia il 24 sera e si termina il 26. Non mangiamo mai avanzi, ma ogni pranzo o cena ha un menù preciso. Poi se mai gli avanzi li portiamo a casa.
Anno dopo anno anche questa volta ci siamo. Seguendo il tag nuovo anno rileggo la mia storia, quella che qui voglio svelare almeno. A fine 2012 avevo chiesto a me per il 2013, 3 sole cose. Ne ho fatte due della lista ma ne ho fatte altre 10 non in lista, un mio grande classico: fare quello che non mi viene richiesto. Mi rimane una sola cosa da esaudire per questo 2013 e non credo farò più in tempo a farla ormai, ma l'ho già programmata per il 2014.
Mi sono imbattuta nel Quartiere Coppedè per sbaglio. Stavo camminando in zona Policlinico a Roma, stavo andando da una parte all'altra della città senza una precisa meta e ad un certo punto, facendo checkin su foursquare in un bar, la mia attenzione è stata catturata dalle cose da vedere lì accanto e nello specifico dal Quartiere Coppedè. Mi è sembrato così strano che qualcuno dovesse consigliare di vedere un quartiere, che ci sono voluta andare anche io.
Quando mi sono trasferita a Roma, ho iniziato a pensarmi nelle stradine acciottolate di Trastevere, a bere un caffè a Piazza di Spagna, ma mai e poi mai ho pensato di riuscire a vedere il Caravaggio gratis e non uno, ma ben tre opere del celebre Michelangelo Merisi. Girando per Roma in qualche sabato pomeriggio o nelle mattine in cui avevo delle commissioni da fare, mi fermavo spesso e volentieri a controllare la mia mappa e poco alla volta questi dipinti me li sono gustati tutti :)
Dei tanti viaggi fatti in questi ultimi anni, il viaggio che ho appena concluso mi ha regalato delle bellissime emozioni. Era la prima volta che facevo un viaggio così. Parlando di Eremito, direi semplicemente che è un luogo unico, ma dato che non tutti avranno la possibilità di andare in questo posto, inizierò a descrivervelo parlandovi del mio weekend, di cosa ho fatto e di come ho vissuto questo soggiorno.
Qualche settimana fa sono stata a Napoli per il weekend. Premetto che in vista del soggiorno in terra campana mi ero un po' "portata avanti" con i lavori e avevo fatto un mese di dieta, tanto che avevo perso ben 3kg. Sono bastati? Sì per fortuna? Sono tornata a casa non con 5 kg in più, ma con qualcosa sì. E come si fa a non mangiare tutto quello che ti trovi davanti a Napoli? Sfogliatelle, babbà, pizza fritta, pizza e tanto altro ben di dio. Io ho provato tutto e nei migliori posti per giunta! Ecco il racconto di un weekend da ripetere, quando avrò perso altri 3/4kg di nuovo però :D
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore è stata iniziata con la deposizione della prima pietra l'8 settembre 1296 e terminata nel 1436 con la fine della costruzione della cupola. Il Battistero è stato il primo ad essere realizzato dell'Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze, lo stile è quello romanico fiorentino, tipico a due marmi. La forma del battistero è ottagonale e il numero 8 richiama l'ottavo giorno, il giorno dedicato al cristo risorto.
Non ero mai stata alle Isole Eolie devo dire la verità. In Sicilia sì, a Marsala, a Trapani, a Palermo, Erice e Catania, ma non alle Eolie. Così quando mi è stata proposta questa settimana non ho saputo dire di no! Non sono riuscita a vedere tutte e 7 le Isole Eolie a causa di impegni precedentemente presi, ma sono riuscita a vedermene alcune e ho capito che qui vale proprio a pena tornare!