Finalmente ho una certezza, quando la prossima volta un amico, un blogger o un parente mi chiederà Dove posso dormire a Rimini? Avrò una risposta da dare: Puoi dormire all'Up Hotel di Rivazzurra. Sì perché mi capita spessissimo che qualcuno mi chieda dove poter soggiornare in Riviera e io, abitandoci a Rimini, non ho mai una risposta precisa, non so, non conosco. L'Up Hotel invece mi ha conquistata, completamente.
Oggi ho fatto una cosa diversa, sono stata a Rimini! Scherzi a parte, dopo tanto girovagare e dopo tanti viaggi in giro per il mondo, da qualche mese a questa parte stare a casa mi piace e non poco. Non è solo perché vedo Rimini con occhi diversi ora che ho un figlio, ma è anche perché è proprio Rimini ad essere diversa.
Trovare un buon sushi in Italia per me è diventata quasi una missione da quando sono tornata dal viaggio in Giappone di qualche anno fa. Prima di partire per quel viaggio, ricordo, non amavo tantissimo il sushi. Lo mangiavo sì, ma non lo cercavo continuamente, non era una fissazione. Dopo essere stata a Tokyo, Kyoto e sulle Alpi giapponesi, dopo aver mangiato il vero buon sushi in Giappone, una volta tornata in Italia mi sono detta "ora che ho scoperto che mi piace il sushi, diamoci sotto".
La mania delle colazioni americane mi ha conquistato. Avevo iniziato anni fa con i cupcake, poi sono stata a New York e lì (apriti cielo) ho conosciuto la red velvet cake. La mia droga. Per fortuna non la so fare (ho provato una volta ed è stato un vero e proprio disastro) e per fortuna non abito a New York o in quelle città in cui se ne fa un uso smodato, altrimenti altro che piadine, sarei già super tonda!
Il TTG e il TBDI sono finiti da un paio di giorni e a mente lucida inizio a ripensare a quei giorni di persone, serate, amici rivisti e persone ritrovate. Quest'anno il mio TBDI è stato parecchio diverso da quello dell'anno scorso o dell'anno prima ancora. In tanti mi hanno chiesto come va la mia pancia, in pochi mi hanno chiesto dei miei prossimi viaggi.
Ogni tanto ci provo, lo ammetto. Cambio ristorante, provo qualcosa che mi incuriosisce, qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso, ma ogni maledetta volta l'amara delusione arriva come una scoppiettata: nessun ristorante di pesce è minimamente paragonabile al Sol Y Mar di Riccione.
Il bello di sabato scorso è stato che ero lì per la mia città e non dall'altra parte del mondo per chissà quale viaggio, chissà quale Ente del Turismo. A Rimini per l'intera giornata di sabato sono stata con gli amici di EuropAssistance.it a prepararmi per la corsa di 5km.
Anno dopo anno anche questa volta ci siamo. Seguendo il tag nuovo anno rileggo la mia storia, quella che qui voglio svelare almeno. A fine 2012 avevo chiesto a me per il 2013, 3 sole cose. Ne ho fatte due della lista ma ne ho fatte altre 10 non in lista, un mio grande classico: fare quello che non mi viene richiesto. Mi rimane una sola cosa da esaudire per questo 2013 e non credo farò più in tempo a farla ormai, ma l'ho già programmata per il 2014.
Non so se è perché oggi ho trovato nella mail oltre 150 cose da leggere. Non so se è perché vengo da 3 giorni di assenza in rete e non so nemmeno se è perché il TBDI si è svolto a "casa mia", a Rimini. Fatto sta che questo evento mi è passato sopra come un uragano! Un uragano nel senso che è stato tremendamente veloce ma anche incredibilmente positivo. Una marea di persone, cose, attività, sorrisi, eventi, parole e passi. Già, tutto questo e anche di più.
Nonostante l'evento del TBDItaly sia un ottimo evento, inserito egregiamente all'interno della ormai famosa fiera del turismo di Rimini, il TTG, ci sono alcune informazioni che purtroppo sono state date un po' per scontato. Nessun problema, può capitare, ecco allora come posso provare a dare una mano facendo il punto della situazione per tutti i Travel Blogger che parteciperanno. Dato che più volte ho dovuto disturbare Fabrizio Todisco per capire come dovevo fare per avere i treni al 50% e il badge, eccetera, eccetera, eccetera. E dato che ci saranno diversi autori del mio magazine Viaggi Low Cost che mi chiedono continuamente come devono fare per... io voglio aiutarli e quindi eccoci qui.