La meravigliosa Paros e le mie lunghe notti in Grecia
Paros mi ha decisamente colpita. Dopo la prima notte in Grecia a Mykonos, questa mattina, siamo partiti con il traghetto delle 9 e mezza e siamo arrivati a Paros dopo circa 50 minuti. Il costo del viaggio dipende dalla stagione, si aggira comunque sui 15€ in questo periodo.
Paros mi ha preso subito. Rispetto a Mykonos è meno brulla, più verde, più viva, meno “isolata”. Il mare ha, almeno una decina di sfumature di colore che aumentano in relazione al sole, giuro! Se il sole sta calando o sta salendo i colori aumentano e variano incredibilmente. Bisognerebbe filmarlo e vedere quante tonalità di colore escono fuori.
La mia camera per questa notte si trova in cima a una collina sopra Parikia. Da qua ho una vista meravigliosa *-*
La struttura è a condizione familiare, o per meglio dire a conduzione “amicale”. A gestirlo ci sono diversi ragazzi, due ragazze, forse amiche, in particolare. Non dimostrano più di 35 anni ed è un piacere avere a che fare con loro. Le camere hanno poche pretese, nonostante questo sono comode e pulite, essenziali, ma ognuna ha un piccolo terrazzino vista mare, questo incanta tutti. La colazione invece non l’ho ancora provata, vedremo domani e spero vivamente ci sia lo yogurt anche qua come a Mykonos.
Questa mattina dopo aver lasciato le nostre cose in hotel ci siamo diretti verso il primo dei due centri di Paros: Parikia centro. Questo piccolo centro è davvero carino, finalmente ho trovato tutti i colori della Grecia, il bianco e l’azzurro. Qui assieme alla nostra guida abbiamo visto tutte le stradine di Paros, i negozi e infine ce ne siamo andati a pranzo a Pisso Livadi, dall’altra parte dell’isola.
Non so se lo sapete ma è a Paros che hanno girato il film “Immaturi in viaggio” e proprio la mia guida ha fatto una parte nel film! Avete presente quando Ambra Angiolini ruba un cocomero e poi il cocomero le cade e inizia a rotolare per le scalinate della città? Ecco, la frase del negoziante “signorina ma il cocomero l’ha pagato” è stata detta dalla mia guida. Dice che noi italiani siamo funny 😀
A pranzo, come dicevo, eravamo a Pisso Livadi in una delle zone più belle di Paros. Qui si trova una piccola spiaggetta molto famosa per la sua bellezza anche se purtroppo è molto ventosa. Il consiglio è quello di passarci almeno un pomeriggio o una giornata, mangiando magari nel ristorantino che trovate davanti.
A pranzo e cena ho mangiato tante specialità greche come la famosa moussaka, tzaziki, le olive e i capperi, l’insalata greca e il purè di fave, insomma, non sono morta di fame. Dopo pranzo e dopo i dolcetti al cioccolato e lo yogurt con le scorzette di arancia siamo tornati in hotel. Avevamo dormito poco, io molto poco, ed eravamo tutti un po’ stanchi. Oggi abbiamo avuto ben 3 ore libere. All’inizio ho pensato di dormire in camera, ma una volta qui non sono riuscita e ho pensato di sfruttare la piscina. In piscina ho preso un po’ di sole, anche con la protezione 30, ovviamente.
Alle 20 siamo usciti per visitare il centro di Naoussa e per cenare da Mario, nella piazzetta resa famosa dal film citato sopra. Anche la cena ha presentato tante portate greche con l’aggiunta di un piatto di spaghetti e di un tortino al cioccolato dal cuore fondente. Come centro mi è piaciuto di più quello della mattina, anche se a dire il vero la sera a Naoussa ho potuto visitare poco anche perché hanno chiuso alle 23.30 🙁 Il ritorno in hotel è stato rapido e indolore e domani mattina si va a Santorini :))))
Questa notte spero di dormire un pochino di più delle precedenti 3 ore delle altre notti. Non so se dormo così poco perché ormai dopo 3 mesi in cui condivido la vita con un altra persona anche dormire da soli ha un peso diverso, o perché semplicemente sto invecchiando e le mie paure aumentano. Sta di fatto che “cuor di leone“, così come quel qualcuno mi chiama, questa notte si è fatta prendere da mille ansie e così ha dormito davvero poco. Il vento che sbatte contro le persiane della porta vetri è normale, ma quando hai realizzato che può essere quello e solo quello è inutile che vai a pensare a qualcuno che vuole entrare nella tua camera. E invece io ho preso il tavolinetto che avevo in camera a Mykonos e l’ho messo davanti alla porta vetri. Erano le 3 di notte e il tavolino pesava un’accidenti. Cos’avranno pensato i vicini? 😀
Facciamo partire quindi le scommesse, quanto dormire questa notte? A domani per i risultati!