Il mio Sudafrica: itinerario del Capo Occidentale
Il Sudafrica ĆØ stato una vera scoperta. Non me lo aspettavo per niente cosƬ e devo dire che lo consiglio davvero a tutti. Non ĆØ assolutamente necessario fare un viaggio organizzato, il Sudafrica lo si puĆ² organizzare in autonomia. Noi tra auto a noleggio, voli e alloggi tutto fai da te ci siamo trovati molto bene. Certo, abbiamo visto solo il Capo Occidentale, ma vi assicuro che il Sudafrica ĆØ davvero grande e vale la pena vedere una zona alla volta piuttosto che volare da un punto all’altro del Sudafrica.Ā
Come sempre mi piace dare consigli molto pratici, concreti. In tanti amano viaggiare e organizzare da soli i propri spostamenti, quindi ĆØ giusto anche consigliare come ho trovato gli alloggi o i voli low cost, come ci siamo organizzati con un bambino in viaggio e cosa mi ĆØ piaciuto di piĆ¹, tanto da consigliarlo anche a voi.
Sudafrica, quando andare
In Sudafrica noi siamo andati a novembre, che corrisponde alla loro primavera. La scelta del periodo ĆØ stata dettata dal fatto che proprio nel mese di novembre avevamo trovato ottimi voli con la compagnia aerea British Airways (se sei curioso di sapere come ho trovato i voli low cost per il Sudafrica, vedi questo post). Due adulti e un infant, con partenza da Bologna (l’aeroporto piĆ¹ vicino per noi), scalo a Londra e arrivo e ripartenza da Cape Town a circa 1.040ā¬. Un affare vero e proprio considerando la tratta e gli aeroporti di riferimento.
Solo dopo aver prenotato abbiamo scoperto che questo periodo, novembre, ĆØ un periodo di alta stagione per il Sudafrica, il che ha reso ancora piĆ¹ di valore i biglietti appena acquistati. Se questo ĆØ un periodo di alta stagione, vi starete chiedendo, allora gli alloggi e tutto il resto costano di piĆ¹? SƬ e no. SƬ perchĆ© essendo in alta stagione qualcosina in piĆ¹ costano, no perchĆ© il Sudafrica ĆØ una meta economica (cosa che non mi immaginavo fino a questo punto), cosƬ economica che non abbiamo mai speso piĆ¹ di 50ā¬ a notte a camera con colazione e 70ā¬ quando abbiamo preso un appartamento intero.
Cosa vedere nel Capo Occidentale
Noi abbiamo passato 12 giorni solo nella provincia delĀ Capo Occidentale per due semplici ragioni. Innanzitutto il Sudafrica ĆØ immenso, varrebbe la pena vederlo in un paio di mesi e non avrebbe senso prendere aerei interni, a mio avviso, per vedere le attrazioni piĆ¹ importanti, meglio concentrarsi su una zona sola e poi eventualmente tornare. Il secondo motivo ĆØ un po’ piĆ¹ pratico, viaggiando con un bambino abbiamo preferito usare sempre la macchina e dare la precedenza a luoghi piĆ¹ o meno vicini a Cape Town (noi siamo andati piĆ¹ in lĆ di Mossel Bay).
Nel Capo Occidentale ci sono tantissime cose da vedere, anche a poche ore di auto da Cape Town. Paradossalmente si potrebbero passare anche 10 giorni con base notturna a Cape Town e muoversi ogni giorno da lƬ. Cape Town ĆØ davvero grande e variegata, ha tutto: mare, montagna, la possibilitĆ di fare trekking, shopping e attivitĆ culturali o per le famiglie. Certo, dico paradossalmente si potrebbe, ma non consiglio di stare 10 notti a Cape Town perchĆ© comunque il Capo Occidentale ĆØ bello viverlo anche spostandosi e dormendo in luoghi diversi.
Cosa abbiamo visto noi? Ovviamente Cape Town, la cittĆ e i suoi dintorni facendo anche delle breve escursioni, Cape Point, la spiaggia di Muizeberg con le sue casette colorate, la spiaggia dei pinguini Boulders Beach, Hermanus e il suo mercato contadino della domenica, Mossel Bay con le sue spiagge incredibilmente lunghe e le sue case sulla sabbia, Swellendam e Cape Angulhas dove si trova l’incontro tra i due Oceani e infine Stellenbosch la zona vinicola piĆ¹ importante del Sudafrica dove abbiamo girato le cantine, fatto degustazioni e acquisti prima di tornare a Cape Town e riprendere cosƬ il volo per l’Italia.
Cosa mangiare in Sudafrica
Frutta, frutta e ancora frutta. Noi abbiamo fatto indigestione di ottima frutta, dai mirtilli alle more, dalle fragole alle ciliegie. E` stato spettacolare mangiare questi frutti in novembre, cosƬ com’ĆØ stato unico poterli raccogliere personalmente a Swellendam dove si trovano tantissime Farm in cui viene data la possibilitĆ di raccogliere i propri frutti e portarli a casa pagandoli a peso. Questa ĆØ un’attivitĆ bellissima non solo per famiglie, ma per tutti!
Oltre alla frutta, quello che ho notato ĆØ che in Sudafrica preferiscono ai fornelli il tostapane e il forno a microonde oltre all’immancabile barbecue. Carne e verdura oltre che pesce alla brace sempre e comunque, poi in casa non ho notato molto cosa mangiano. La cucina a Cape Town ĆØ internazionale, ci hanno suggerito un ristorante greco ad esempio in cui andare, in cui tutto era buonissimo. La cucina locale ĆØ composta da molta carne e molto pesce, poi verdura sƬ, ma amano anche gli hamburger e devo dire che ci sono tantissimi locali che servonoĀ piatti vegetariano. Quasi tutti i locali hanno il menĆ¹ per bambini.
Inoltre, mi ha completamente sorpreso la tendenza al market Farm. In tanti piccoli paesi in cui siamo capitati si svolgono regolarmente mercatini della frutta e della verdura, per non parlare di Cape Town con i suoi mercati all’aperto o al chiuso di street food, roba da perderci la testa e anche le giornate!
Cape Town in 3 giorni
In tre giorni a Cape Town si possono vedere decine e decine di cose, si puĆ² passare la giornata a fotografare strade e arte, fino al trekking e ai sentieri meno battuti, ĆØ proprio il caso di dire. Le cose ce piĆ¹ mi hanno colpito sono le spiagge di Cape Town, principalmente Camps Bay (dove credo comprerĆ² casa prima o poi), la Table Mountain, la montagna dietro Cape Town che ĆØ oggi una delle Sette meraviglie del Mondo moderno e il suo centro cittĆ .
Di solito non siamo degli amanti dei tour stile hop on hop off, nello specifico con City Sightseeing,Ā ma a Cape Town abbiamo ceduto, sia perchĆ© appena arrivati non volevamo riprendere subito l’auto (che praticamente abbiamo lasciato parcheggiata davanti al bed and breakfast per tre giorni), sia perchĆ© non sapendo esattamente dove andare volevamo farci un’idea generale della cittĆ prima di iniziare a girare concretamene i suoi quartieri e i luoghi specifici. Devo dire che questo servizio a Cape Town funziona divinamente. Ci sono ben 4 (e piĆ¹) percorsi che partono da Cape Town. Alcuni rimangono in cittĆ , altri addirittura arrivano a un’ora e piĆ¹ di distanza dal centro per far scoprire anche l’esterno di Cape Town in giornata.
Il primo giorni quindi l’abbiamo passato a esplorare i quartieri che piĆ¹ ci attiravano, da Bo-Kaap al Greenmarket che si trova non troppo lontano da lƬ. Abbiamo assaggiato dell’ottimo caffĆØ e sulla via del ritorno al b&b abbiamo scoperto da lontano le spiagge della costa di Cape Town che ci hanno letteralmente conquistato.
Il secondo giorno abbiamo esplorato Table Mountain, vi consiglio di fare il biglietto online per non fare una fila esagerata e a pranzo e per tutto il pomeriggio siamo stati a Camps Bay, mangiando frutta, giocando con la sabbia e finendo per bagnarci i piedi e i vestiti.
Il terzo giorno abbiamo preso l’auto e siamo andati a vedere la spiaggiaĀ di Muizeberg con le sue casette colorate, la spiaggia dei pinguini Boulders Beach, facendo un ottimo pranzo a Simon’s Town.
Dormire in Sudafrica, gli alloggi
Come dicevo sopra, gli alloggi in Sudafrica e nella parte del Capo Occidentale, che ĆØ quella che abbiamo visto noi, sono economici. In tutto abbiamo visto 5 alloggi differenti, in alcuni abbiamo dormito tre notti, nella maggior parte due e solo nell’ultimo una sola notte. La maggior parte di questi da anche la colazione, tutti danno il bollitore del tĆØ e del caffĆØ, con qualche biscotto, acqua e il latte quasi sempre si trova in frigorifero. Facendone preventivamente richiesta ĆØ possibile anche usare la cucina, in un paio di casi a noi ĆØ servita per preparare qualcosa per la sera, quando non avevamo voglia di uscire dopo una giornata molto impegnativa.
Abbiamo prenotato la maggior parte degli alloggi tramite Airbnb e ci siamo trovati benissimo. In un caso abbiamo anche dormito in casa di Andrea e di suo figlio che con noi hanno condiviso la cucina e la vita, diciamo cosƬ. Un’esperienza unica che raccomando caldamente. In un altro caso abbiamo prenotato su Booking direttamente (perchĆ© cercavamo un alloggio specifico) e in un altro caso abbiamo prenotato tramite sito diretto dopo una ricerca su Google fatta da me (per la precisione l’alloggio di Cape Town in cui siamo stati tre notti).
La cosa che piĆ¹ mi ha stupito ĆØ vedere l’enorme quantitĆ di protezioni, di recinzioni (anche con il filo spinato) e di telecamere ogni alloggio ha. Facendo una rapida ricerca su google ho scoperto che il Sudafrica ĆØ il paese che spende piĆ¹ al mondo in sicurezza. Sicuramente questo ĆØ dato, leggevo nell’articolo, dall’enorme divario che c’ĆØ tra popolazione giĆ ricca e quella piĆ¹ povera. Non ci si sente mai in pericolo in Sudafrica, principalmente per l’enorme quantitĆ di guardie di sicurezza che si trovano ad ogni angolo, perĆ² ĆØ un aspetto del paese che sicuramente va conosciuto e scoperto, direi anzi capito per capire meglio un paese e tornare da un viaggio piĆ¹ ricchi di conoscenza di quando si ĆØ partiti.
Guidare in Sudafrica: consigli e accorgimenti
Prima di partire per il Sudafrica abbiamo fatto la patente internazionale. Non ĆØ necessaria per il Sudafrica, nel senso che non ĆØ obbligatoria, ma dato che abbiamo a brevissimo anche un viaggio in California (dove invece viene raccomandata), abbiamo preferito farla per avere qualcosa in piĆ¹ (e non in meno).
In Sudafrica si guida a sinistra e se non l’avete mai fatto prima, potrebbe risultare difficile a primo impatto. Anche se lo avete giĆ fatto in realtĆ , non sarĆ subito e di nuovo semplice, non ĆØ facile abituarsi alla guida a sinistra, cosƬ come non ĆØ facile riabituarsi alla guida a destra una volta tornati in Italia! Io ho guidato per gran parte del viaggio e devo dire che mi ĆØ piaciuto molto. Una volta presa la mano con il cambio, che ĆØ a sinistra e con le frecce, il gioco ĆØ quasi fatto (escludendo le rotonde che sono un vero e proprio casino).
Una cosa che mi ĆØ piaciuta del guidare in Sudafrica ĆØ che, dato che la maggior parte delle strade qui ĆØ a due corsie (totali), tranne le autostrade che sono a quattro corsie, spesso si trovano nelle strade secondarie zone in cui ci sono tre corsie. Ogni tanto la terza corsia ĆØ a disposizione di uno o dell’altro senso di marcia per superare. Quando ci sono solo due corsie, come si fa per superare? Alla macchina che ti sta dietro e che vuole passare, dovrete dare spazio affinchĆ© lo faccia, andando con le ruote sulla linea vicina allo sterrato. In questo caso la macchina dietro potrĆ superarvi e per ringraziarvi attiverĆ le quattro frecce! Ovviamente quando vi faranno superare dovrete farlo anche voi!
Inoltre, in quasi tutto il Sudafrica non ĆØ consentito dare passaggi. Noterete che come incentivo, le persone che si fermano ai margini della strada e che chiedono un passaggio, mostrano nella mano i soldi che sono disposti a darvi per un passaggio.
Le strade in Sudafrica sono lunghissime e quasi sempre dritte. I paesaggi intorno sembrano tutti uguali, ma sono diversissimi ed ĆØ un vero piacere guidare qui, attenzione alle strade che essendo spesso dritte potrebbero perĆ² dare sonnolenza!
